MENS SANA IN CORPORE SANO

sabato 22 gennaio 2011

Dopo la Coppa Italia

Dopo una settimana che ha visto come protagonista la Tim Cup (nel filmato l'ottavo di finale-derby Roma-Lazio), riparte il campionato di Serie A, con la seconda giornata del girone di ritorno che presenta un calendario niente male.

La Coppa Italia ci ha mostrato una Juventus che prova a dimenticare un brutto finale di 2010, un'Inter che sembra tornata la padrona del calcio italiano, squadra di nuovo cinica e organizzata, un Milan che vince 3-0 ma non nasconde la fatica che ancora si porta dietro dopo le ulltime giornate di campionato, un Napoli che dimostra di saper fare il ruolo delle grandi e che avverte tutti che non è solo un fuoco di paglia.  Tante partite, ancora poche certezze, che forse questa 21esima giornata potrà svelare.

Cominciamo dalla sfida più interessante, quella tra Udinese e Inter a Udine, la sfida tra le due squadre più in forma del campionato. Una, l'Inter, che con questa partita si gioca una grossa fetta di stagione, l'altra, l'Udinese (che, almeno fino all'anno scorso, quando perse sia in casa che in trasferta, era considerata la bestia nera dell'Inter), che non avendo nulla da perdere se la giocherà alla pari, non certo chiudendosi in difesa.

I cugini del Milan, soffocati dalla pressione del ritorno interista, sperano che i friulani mettano fine alla striscia positiva della squadra dell'ex Leonardo, ma nel frattempo devono superare l'ostacolo Cesena al S.Siro. Una squadra, quella di Ficcadenti, da non sottovalutare, perché ha messo in difficoltà l'Inter a S. Siro e che ha battuto proprio i rossoneri all'andata per 2-0. Per la squadra cesenatica sarà determinante l'assenza di Giaccherini, squalificato (ingiustamente) per doppia ammonizione nell'ultima giornata, mentre la capolista potrà contare su tutti i migliori, tranne Pirlo.

Non scordiamoci del Napoli, impegnato al S. Nicola contro il ritrovato Bari, in una sfida che promette spettacolo come all'andata, quando finì 2-2. Mazzarri spera in Cavani ancora in stato di grazia e in un suo goal che in trasferta manca dallo scorso Ottobre. Ventura sa di poter contare in un gruppo finalmente all'altezza della situazione dopo i tanti infortuni stagionali, e spera che il risultato non sia quello di Torino, dove i pugliesi avrebbero meritato quantomeno il pari.

Dopo quella partita la Juve cerca la terza vittoria consecutiva tra campionato e coppa, ma dovrà faticare molto, visti lo stato di forma attuale e una partita contro la Sampdoria a Marassi che si preannuncia molto ostica. le ultime voci di mercato non hanno di certo influito su capitan Del Piero che, sicuto di un posto da titolare, sa di dover trascinare la squadra che solo recentemente ha scoperto che Alex è ancora utile e affidabile.

La Lazio è attesa dal Bologna in trasferta, per dimenticarsi dell'ennesima sconfitta nel derby e ricominciare a pensare al campionato, contro un avversario avvolto nella bufera delle vicende interne che non sembra destinato di certo ad una salvezza sicura. Gli uomini di Reja non dovranno però sottovalutare l'avversario bolognese che con un Marco Di Vaio nella serata giusta potrebbe dare un duro colpo ai laziali.

Il Palermo, uscito con le ossa rotte dalla sfida contro il Cagliari di Donadoni, proverà a rifarsi contro il Brescia al Barbera. Contro le rondinelle la regola dei tre gol casalinghi potrebbe essere imposta già nel primo tempo se i ragazzi di Delio Rossi ripeteranno le ultime sfide al Barbera, l'ultima finita con un sonoro 3-0 ai danni della Samp.

La Roma sarà impegnata all'Olimpico contro quel Cagliari protagonista della cinquina all'andata. Dalle parti di Trigoria difficilmente scorderanno quella partita, contrassegnata anche dall'infortunio di Daniele Conti che sembrava aver compromesso addirittura la carriera.

Da segnalare Fiorentina-Lecce,  Chievo-Genoa e il debutto di simeone sulla panchina del Catania contro il Parma.

Tutto questo in una giornata di campionato che ci toglierà qualche dubbio e ci darà qualche certezza