MENS SANA IN CORPORE SANO

giovedì 11 luglio 2013

Ecco le nuove maglie da trasferta della Juve: sono gialle!

Sono state presentate sul sito ufficiale del club le divise da trasferta in vista della stagione che sta per iniziare. Maglia gialla e calzoncini blu, come ai tempi di Scirea.


Tempo di nuove divise per la Juventus. Madama ha infatti presentato sul proprio sito ufficiale il completo da trasferta, tornano il giallo e il blu, colori simbolo della città di Torino, già utilizzati con grande successo negli anni 80.

Venerdì comincerà infatti la stagione 2013/14, la società non si è di certo fatta trovare impreparata, concedendo un gustoso antipasto ai proprio tifosi. Elegante il taglio della nuova maglietta, il collo giallo è bordato di bianconero. All'interno è presente lo stemma dello Scudetto e la data di fondazione del club. Il bianconero torna peraltro anche sul bordo delle maniche.

I pantaloncini sono blu con lo swoosh giallo sul fondo della gamba sinistra, mentre i calzettoni sono gialli. Come sottolineato nel comunicato della Juventus maglia e pantaloncini '"sono composti da tredici bottiglie di plastica riciclata, fuse in un filato che viene poi trasformato in poliestere riciclato, riducendo così il consumo di energia fino al 30% rispetto alla produzione del poliestere classico". Madama si conferma all'avanguardia, anche in fatto di maglie.

lunedì 25 giugno 2012

Calciomercato, la Juve ora punta Dzeko e Higuain

La dura legge del gol spesso punisce le squadre che producono tanto e non segnano mai o segnano poco. La Juventus nella scorsa stagione ha vinto lo Scudetto sciupando però spesso molte occasioni. La mancanza di un vero bomber ha portato il calciomercato della Juventus a pensare a un rinforzo importante in vista della prossima stagione. I bianconeri vogliono a tutti i costi trovare l'attaccante giusto per cercare di tramutare in rete ogni azione. Dell'attacco della scorsa stagione sono andati via Del Piero, bandiera bianconera per 19 stagioni e Borriello, arrivato a gennaio della scorsa stagione ma non riscattato dai bianconeri. Solo Vucinic è l'intoccabile di turno, Quagliarella piace in Inghilterra al West Ham che ha pronta un'offerta da 13 milioni di euro per i bianconeri, Matri invece continua a piacere ai club russi e potrebbe davvero andare via. Il calciomercato della Juventus ha deciso di puntare su top players importanti per l'attacco. I nomi che circolano sono di primo livello, si parla molto di Robin Van Persie, attaccante olandese classe 83' che gioca nell'Arsenal. Il giocatore piace tantissimo al club di Corso Galileo Ferraris ma non ha nessuna intenzione di accettare l'offerta da 6,5 milioni di euro a stagione della Juventus visto che il City sembra voler offrire quasi il doppio. Per questo la Juventus non ha perso di mira Gonzalo Higuain. Certo, stiamo parlando di un giocatore importante che piace molto al tecnico del Real Madrid Mourinho, ma quest'ultimo ha deciso di puntare su Tevez per la prossima stagione e visto che le banche iberiche non stanno attraversando un grande momento, dovrà assolutamente cedere qualche giocatore importante. Mourinho preferirebbe continuare a puntare su Benzema lasciando andare Higuain. A questo punto toccherebbe alla Juventus parlare con i dirigenti del Real Madrid che vogliono almeno 30 milioni di euro per El Pipita. Quest'ultimo ha un ingaggio inferiore rispetto a molti giocatori del Real, ovvero 2,5 milioni di euro. La Juventus è pronta a raddoppiare gli emolumenti del giocatore. Situazione molto analoga quella di Dzeko, attaccante bosniaco classe 86' che piace tantissimo ai bianconeri. Dzeko nel City ha trovato poco spazio e siccome il club inglese ha deciso di puntare su Van Persie, dovrebbe a tutti i costi lasciare andare il giocatore.
Dzeko ha una valutazione inferiore rispetto a quella di Higuain, si parla di 25 milioni di euro visto che nel City non ha segnato con regolarità come gli succedeva con la maglia del Wolfsburg qualche anno fa.

domenica 24 giugno 2012

Gp d'Europa: impresa di Alonso, vince partendo 11esimo!

Grande impresa del pilota spagnolo che con i tanti sorpassi e un pò di fortuna ottiene la seconda vittoria stagionale e la testa del mondiale grazie ai ritiri di Vettel e Hamilton


Grande impresa di Fernando Alonso che si aggiudica il GP di Valencia dopo una prestazione straordinaria farcita da sorpassi fantastici, Raikkonen e Schumacher completano il podio. La Scuderia Ferrari riscatta la figuraccia rimediata in Canada e riporta lo spagnolo in testa al mondiale.
Dopo la partenza Vettel prende il largo e i suoi più immediati inseguitori, Hamilton e Grosjean dopo pochi giri accusano un gap superiore ai 10". Alonso, partito 11esimo, recupera alla partenza tre posizioni e si ritrova dietro la Force India di Hulkenberg. Lo spagnolo è scatenato e dopo la prima sosta arriva fino alla quinta posizione davanti a Raikkonen. Nel frattempo Vettel continua a guadagnare ma questa volta Grosjean con la sua Lotus Renault è davanti a Hamilton e Di Resta.
Alonso supera anche Di Resta e si ritrova quarto a circa sei secondi da Hamilton che però ha le gomme medie.
Vettel sembra aver già vinto ma l'incidente che vede coinvolti Vergne e Kobaiashi provoca l'entrata della safety car. Tutti i primi si fermano per la seconda e ultima sosta. Vettel mantiene la testa mentre un altro pasticcio dei meccanici Mclaren costa tre posizioni a Hamilton. Dopo la seconda sosta quindi abbiamo Vettel, Grosjean e Alonso virtualmente sul podio e Hamilton sesto. Uscita la safety car Alonso manda in delirio il pubblico spagnolo con un gran sorpasso sul francese e per la prima volta insidia Vettel per la vittoria.
Pochi giri dopo clamorosamente Vettel è costretto al ritiro per un guasto improvviso alla sua Red Bull. Il pubblico esulta: Alonso è in testa. Grosjean si dimostra pericoloso così come Hamilton che nel frattempo è ritornato virtualmente sul podio, ma la direzione gara indaga sull'operato dell'inglese sospettato di non aver rispettato le bandiere gialle.
Le sorprese non sono ancora finite. dopo Vettel anche Grosjean si ritira e Alonso si ritrova ad avere quattro secondi su Hamilton e Raikkonen. Nel finale il finlandese sorpassa Hamilton, in crisi di gomme. Il pilota della Mclaren finisce nel mirino di Maldonado, che nel tentativo di sorpasso tampona l'inglese.
Clamorosamente anche Hamilton quindi finisce la sua gara e Schumacher riesce addirittura ad agguantare il podio. Alonso vince così davanti ai suoi tifosi, davanti a Raikkonen e al tedesco. Massa sedicesimo.
Il pilota spagnolo ora vanta 20 punti di vantaggio su Webber, che con il suo quarto posto scavalca Hamilton e Vettel.

giovedì 21 giugno 2012

Doppio colpo Milan: presi Acerbi e Constant

Francesco Acerbi, con Galliani e Braida

A sorpresa il Milan conclude nel giro di 36 ore un doppio acquisto. Il partner d’affari ormai lo conosciamo già. Ieri è stato ufficializzato l’ingaggio del centrocampista Constant. Il francese arriva in prestito dal Genoa, che non meno di 12 mesi fa l’aveva prelevato dal Chievo. Enrico Preziosi e Galliani continuano quindi a intavolare trattative che spesso e volentieri aiutano i rossoneri. Dopo gli arrivi di Boateng ed El Shaarawy, si aggiungono così anche Acerbi e Constant. Ricordiamo che l’ex giocatore del Chievo piaceva al Diavolo già nel gennaio del 2010, ma poi non se ne fece più nulla perché il calciatore aveva già giocato per due diverse società nella stessa stagione. Proprio nel 2010-2011 Constant disputò la sua migliore annata, facendo innamorare Adriano Galliani.
Kevin Constan in azione con il Genoa

Fu amore a prima vista. Galeotto un Milan Chievo di due anni fa. Il calciatore di Fréjus (passaporto guineano) venne addirittura accostato a Clarence Seedorf, per la sua eleganza a centrocampo e una tecnica ai piedi invidiabile. L’anno scorso a Genoa non è riuscito a ripetere l’ottima stagione di Verona, nonostante ciò la dirigenza rossonera ha comunque deciso di puntare sul francese 25 enne.
Il prestito di Kevin Constant si è reso necessario in seguito al brutto infortunio patito in Nazionale da Sulley Muntari. Il ghanese infatti ha riportato la rottura del legamento crociato al ginocchio sinistro. Il calciatore non riprenderà a giocare prima di 5 o 6 mesi. Per Muntari quindi se ne riparlerà con ogni probabilità dopo le vacanze di Natale.
L’arrivo del rossoblu spinge Flamini lontano da San Siro. E’ praticamente impossibile che l’ex giocatore dell’Arsenal possa rimanere in rossonero, dal momento che non si decide a rinnovare un contratto il cui valore è più che dimezzato. Sul francese continuano a rincorrersi le voci di un possibile interessamento della Roma.
Che Flamini sia a un passo dall’addio lo confermano indirettamente anche le parole di Adriano Galliani. L’amministratore delegato ha infatti spiegato che oltre a Constant arriverà un altro centrocampista, che sarà o Aquilani oppure un altro (prezzo permettendo). E poi il calciomercato Milan sarà davvero finito.

lunedì 18 giugno 2012

Italia-Irlanda, Prandelli cauto sulla formazione


A differenza degli altri incontri Prandelli tiene nascosta la formazione, una scelta legata alla presenza di Trapattoni sulla panchina dei verdi: “Trap ci conosce già troppo bene perché io gli dia altri vantaggi", spiega il ct azzurro.
Ta le scelte che si sapranno solo all'ultimo quelle sulla linea offensiva. Stasera l'Italia potrebbe partire con una coppia d'attacco formata da Cassano e Di Natale, lasciando per la prima volta in panchina Mario Balotelli. Ma il centravanti del Manchester City, che ha accusato un problema al ginocchio in allenamento (superato), sembra di nuovo in gioco: potrebbe far parte dell'11 iniziale.
Intanto Prandelli ringrazia per gli elogi spagnoli all'Italia: "Mi fa piacere che Xavi abbia elogiato l'Italia, in effetti noi vorremmo andare avanti giocando a calcio, l'idea è sempre quella di costruire gioco''.
Il commissario tecnico ha poi ribadito che servirebbe un altro clima ad accompagnare le partite: ''La tensione? Nessun problema certo, si fanno tante partite prima. Ogni tanto servirebbe un po' di ironia. E invece qualche volta veniamo criticati addirittura prima d'aver pensato una cosa. I colpi li so assorbire, anche perché la squadra ha carattere''.
"Per la federazione Cesare Prandelli è il ct che ci accompagnerà ai Mondiali del Brasile". Intanto Giancarlo Abete, presidente della Figc, rinnova la fiducia al ct azzurro."E' un argomento che, se trattato oggi, potrebbe dar luogo a qualche cattiva interpretazione", è la premessa di Abete ai microfoni di Sky Sport 24."Rimane valido quanto detto a inizio Europeo e cioè che qualunque fosse stato il risultato finale Prandelli è il tecnico individuato per un percorso nel medio e lungo periodo di 4 anni. Non c'è necessità di ricordarlo nel giorno stesso di una partita decisiva", dice il n.1 di via Allegri. "Per la Figc è lui il ct che ci accompagnerà ai mondiali in Brasile" in programma nel 2014.

sabato 16 giugno 2012

Nuova maglia Juve: personalizzabile e con scritta sotto il logo e



La Juve ha presentato la nuova maglia da trasferta per la stagione 2012/2013.
E' una maglia personalizzabile, alla quale il tifoso potra' applicare - oltre allo scudetto - un patch con la scritta '30 sul campo'. L'hanno presentata Nike e Juventus, che la indossera' la prossima stagione. Non ci sono le due stelle ma sono presenti nelle maglie messe sul mercato per i tifosi. Lo sponsor, Jeep, sarà sulla casacca bianconera per le prossime tre stagioni.
 La divisa da trasferta dei campioni d'Italia e' nera e ogni completo e' stato realizzato con l'innovativo poliestere di Nike, riciclando 13 bottiglie di plastica. Questo ha permesso di ridurre fino al 30% i consumi energetici, rispetto alla fabbricazione del poliestere tradizionale.

venerdì 15 giugno 2012

Juve ancora su Cavani: 40 milioni più metà di Giovinco

Dopo la partenza del Pocho è difficile che De Laurentiis si privi anche dell'uruguaiano, ma il club di Torino, in cerca del top player, non molla la pista Cavani


La Juventus continua a puntare su Cavani, l’uruguayano del Napoli, per la prossima stagione. Il club di Torino aveva già fatto in queste settimane una precedente offerta a De Laurentiis consistente in 40 milioni di euro in cash più Matri e Felipe Melo quali contropartite tecniche, ma il presidente del Napoli ha risposto picche.
L’entourage juventino, tutt’altro che scoraggiato dal rifiuto, è ripartito subito all’attacco, proponendo una nuova offerta, stavolta si parla di 40 milioni di euro, più la metà di Sebastian Giovinco.
D’altronde l’affare per Van Persie, anche causa Europei, è in standby, per cui Cavani sta sostituendo l’olandese quale top player del mercato bianconero. Marotta e soci devono però guardarsi anche dalla concorrenza del Manchester City dello sceicco Mansour che avrebbe offerto 42 milioni di euro per l’attaccante del Napoli.
Tutto ruota attorno al ritocco dell’ingaggio del Matador che attualmente percepisce circa 2,5 milioni di euro all’anno. A breve, probabilmente entro già la prossima settimana, dovrebbe esserci un incontro tra i procuratori di Cavani e Bigon e De Laurentiis.
Triulzi e Anelluci, gli agenti del calciatore, chiedono un adeguamento del contratto, che dovrebbe essere riveduto nel senso di un aumento dei compensi di Cavani e di una cessione parziale dei diritti d’immagine.
Con la partenza di Lavezzi, destinazione Psg, ancora non ufficiale, ma ormai data per certa, la perdita anche di Cavani determinerebbe un netto impoverimento tecnico che inevitabilmente andrebbe a ridimensionare le ambizioni della squadra per la prossima stagione.