martedì 29 maggio 2012
Italia, ecco i convocati per l'Europeo
Prandelli ha diramato la lista dei 23 convocati per la spedizione azzurra in Ucraina e Polonia. Dopo l'addio prematuro di Criscito a causa della bufera calcioscommesse, dicono addio anche Viviano, Schelotto, Cigarini, Verratti, Astori, Bocchetti, Ranocchia e Destro.
Questa la lista completa dei convocati:
PORTIERI: Gianluigi Buffon (Juventus), Morgan De Sanctis (Napoli), Salvatore Sirigu (Paris St. Germain)
DIFENSORI: Ignazio Abate (Milan), Federico Balzaretti (Palermo), Andrea Barzagli (Juventus), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Christian Maggio (Napoli), Angelo Obinze Ogbonna (Torino)
CENTROCAMPISTI: Daniele De Rossi (Roma), Alessandro Diamanti (Bologna), Emanuele Giaccherini (Juventus), Claudio Marchisio (Juventus), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Thiago Motta (Paris St. Germain), Antonio Nocerino (Milan), Andrea Pirlo (Juventus)
ATTACCANTI: Mario Barwuah Balotelli (Manchester City), Fabio Borini (Roma), Antonio Cassano (Milan), Antonio Di Natale (Udinese), Sebastian Giovinco (Parma).
Il primo test per i 23 sarà venerdì contro la Russia,visto che l'amichevole contro il Lussemburgo al Tardini è stata annullata causa terremoto.
Nazionale, annullata amichevole contro il Lussemburgo
L'amichevole che la Nazionale italiana doveva disputare oggi contro il Lussemburgo è stata ufficialmente annullata a causa del terremoto che ha colpito nuovamente l'Emilia nelle ultime ore. La Federcalcio e la Prefettura hanno deciso di comune accordo di annullare il match che si doveva giocare al Tardini di Parma, dove la scossa si era fatta sentire nonostante l'epicentro fosse nella provincia di Modena. Tra le motivazioni del rinvio oltre che alla sicurezza ovviamente anche il rispetto per le morti che il terremoto ha causato, che secondo le prime stime sarebbero undici.
L'atmosfera che si respira in Nazionale quindi non migliora dopo la bufera del calcioscommesse che ha escluso Criscito dagli Europei. Ora infatti l'Italia avrà un solo test prima della spedizione in Polonia-Ucraina, ovvero il match contro la Russia di venerdì.
domenica 27 maggio 2012
Webber vince a Montecarlo, Alonso terzo
Mark Webber è il sesto vincitore diverso nelle prime sei gare del mondiale 2012, ma Alonso con il terzo podio stagionale si ritrova da solo in vetta al mondiale
Il GP di Monaco 2012 vede la vittoria di un ritrovato Mark Webber su Red Bull che precede sul podio Rosberg (Mercedes) e soprattutto Fernando Alonso con la F12, protagonista questa volta anche con Felipe Massa, sesto.
Quello di Monaco è stato un GranPremio piuttosto povero di sorpassi ma molto intenso grazie agli episodi che hanno caratterizzato la gara. Alla partenza Grosjean tampona Schumacher e finisce in testa coda, costringendo molti piloti a tagliare la chicane. L'incidene provoca oltre al ritiro di Grosjean, anche quelli di De La Rosa e Maldonado, vincente in Spagna.
Quando entra la safety car Webber è in testa davanti a Rosberg, Hamilton, Alonso, Massa e Vettel.
Dopo il primo e unico giro di pitstop Alonso sorpassa Hamilton, mentre Vettel decide di ritardare la sosta e continua a sfruttare le Soft. Questa strategia, per la quale si ferma solo al 47esimo giro, gli permette di mettere le ruote davanti a Hamilton. Dopo la sosta di Vettel quindi si ha Webber, Rosberg, Alonso, Vettel, Hamilton e Massa, con il tedesco della Red Bull unico ad avere le Super Soft.
In seguito Schumacher è costretto al ritiro e ancora una volta finisce senza punti il week end, mentre Raikkonen arranca e completa la brutta domenica delle Lotus.
Nella parte finale si ritira anche Button e un'improvviso scroscio d'acqua sembra riaprire i giochi per la vittoria. Vergne (Toro Rosso) è autore di una grande gara ma la strategia sbagliata della sua scuderia gli fa perdere diverse posizioni. Il gruppo dei primi sei si ricompatta ma l'ordine di arrivo non cambia e così Webber può festeggiare il secondo successo Red Bull. Buona prova di Nico Rosberg che nei giri finali tiene dietro Fernando Alonso. L'asturiano ora vanta tre punti di vantaggio su Vettel e Webber, mentre Massa sale a 10 punti permettendo alla Ferrari di raggiungere la Lotus al terzo posto della classifica costruttori.
ORDINE D'ARRIVO
1 2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 78 1:46:06.557 1 25
2 8 Nico Rosberg Mercedes 78 +0.6 secs 2 18
3 5 Fernando Alonso Ferrari 78 +0.9 secs 5 15
4 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 78 +1.3 secs 9 12
5 4 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 78 +4.1 secs 3 10
6 6 Felipe Massa Ferrari 78 +6.1 secs 7 8
7 11 Paul di Resta Force India-Mercedes 78 +41.5 secs 14 6
8 12 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 78 +42.5 secs 10 4
9 9 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 78 +44.0 secs 8 2
10 19 Bruno Senna Williams-Renault 78 +44.5 secs 13 1
11 15 Sergio Perez Sauber-Ferrari 77 +1 Lap 23
12 17 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 77 +1 Lap 16
13 20 Heikki Kovalainen Caterham-Renault 77 +1 Lap 17
14 24 Timo Glock Marussia-Cosworth 77 +1 Lap 19
15 23 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 76 +2 Laps 22
Il GP di Monaco 2012 vede la vittoria di un ritrovato Mark Webber su Red Bull che precede sul podio Rosberg (Mercedes) e soprattutto Fernando Alonso con la F12, protagonista questa volta anche con Felipe Massa, sesto.
Quello di Monaco è stato un GranPremio piuttosto povero di sorpassi ma molto intenso grazie agli episodi che hanno caratterizzato la gara. Alla partenza Grosjean tampona Schumacher e finisce in testa coda, costringendo molti piloti a tagliare la chicane. L'incidene provoca oltre al ritiro di Grosjean, anche quelli di De La Rosa e Maldonado, vincente in Spagna.
Quando entra la safety car Webber è in testa davanti a Rosberg, Hamilton, Alonso, Massa e Vettel.
Dopo il primo e unico giro di pitstop Alonso sorpassa Hamilton, mentre Vettel decide di ritardare la sosta e continua a sfruttare le Soft. Questa strategia, per la quale si ferma solo al 47esimo giro, gli permette di mettere le ruote davanti a Hamilton. Dopo la sosta di Vettel quindi si ha Webber, Rosberg, Alonso, Vettel, Hamilton e Massa, con il tedesco della Red Bull unico ad avere le Super Soft.
In seguito Schumacher è costretto al ritiro e ancora una volta finisce senza punti il week end, mentre Raikkonen arranca e completa la brutta domenica delle Lotus.
Nella parte finale si ritira anche Button e un'improvviso scroscio d'acqua sembra riaprire i giochi per la vittoria. Vergne (Toro Rosso) è autore di una grande gara ma la strategia sbagliata della sua scuderia gli fa perdere diverse posizioni. Il gruppo dei primi sei si ricompatta ma l'ordine di arrivo non cambia e così Webber può festeggiare il secondo successo Red Bull. Buona prova di Nico Rosberg che nei giri finali tiene dietro Fernando Alonso. L'asturiano ora vanta tre punti di vantaggio su Vettel e Webber, mentre Massa sale a 10 punti permettendo alla Ferrari di raggiungere la Lotus al terzo posto della classifica costruttori.
ORDINE D'ARRIVO
1 2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 78 1:46:06.557 1 25
2 8 Nico Rosberg Mercedes 78 +0.6 secs 2 18
3 5 Fernando Alonso Ferrari 78 +0.9 secs 5 15
4 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 78 +1.3 secs 9 12
5 4 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 78 +4.1 secs 3 10
6 6 Felipe Massa Ferrari 78 +6.1 secs 7 8
7 11 Paul di Resta Force India-Mercedes 78 +41.5 secs 14 6
8 12 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 78 +42.5 secs 10 4
9 9 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 78 +44.0 secs 8 2
10 19 Bruno Senna Williams-Renault 78 +44.5 secs 13 1
11 15 Sergio Perez Sauber-Ferrari 77 +1 Lap 23
12 17 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 77 +1 Lap 16
13 20 Heikki Kovalainen Caterham-Renault 77 +1 Lap 17
14 24 Timo Glock Marussia-Cosworth 77 +1 Lap 19
15 23 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 76 +2 Laps 22
Hesjedal vince il Giro, a Pinotti la crono finale
Milano incorona Ryder Hesjedal vincitore del 95esimo Giro d'Italia grazie alla crono finale, vinta da Marco Pinotti. Il ciclista canadese,che partiva coi favori del pronostico, è riuscito a strappare la maglia rosa allo spagnolo Rodriguez, diventando il primo canadese vincitore del Giro.
Rodriguez non è riuscito nell'impresa di conservare quei 31'' di vantaggio che vantava sul canadese, il quale a differenza dello stesso Rodriguez, non ha vinto neanche una tappa.
Grande crono anche per il belga De Gendt che dopo l'impresa dello Stelvio riesce a scalzare dal podio Michele Scarponi, che chiude il Giro quarto davanti a Basso e Cunego, con Pozzovivo ottavo. Dopo dodici anni quindi il Giro finisce senza nessun italiano sul podio. L'ultima volta infatti fu nel 1995.
Finisce così uno dei giri più emozionanti degli ultimi anni, che ha visto le vittorie di Cavendish, la determinazione di Phinney, le imprese di Rabottini e Guardini, la lotta di Purito Rodriguez e Hesjedal, il cuore di Scarponi e Basso e tanto, tanto altro ancora.
sabato 19 maggio 2012
Conte: "Scommesse? Niente di nuovo". Del Piero: "Ora la finale, poi il futuro"
Antonio Conte parla insieme al suo capitano Alessandro Del Piero alla vigilia della finale di Coppa Italia col Napoli. "La finale di Coppa Italia è il coronamento di una stagione straordinaria. La partita col Napoli un'emozione unica.
SUL CALCIOSCOMMESSE — "Rispondo come ho fatto durante il campionato: niente di nuovo all'orizzonte. Ho letto gli articoli e non devo rispondere, perchè mancherei di rispetto a chi sta facendo le indagini. Se e quando sarò chiamato, avrò il piacere di parlare e rispondere. Come ho detto qualche settimana fa, siamo in ballo e balliamo".
DEL PIERO — "Finora è stato tutto fantastico e indescrivibile, mi auguro di scrivere un'altra pagina vincente domani con i miei compagni". Così il capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, che domani scenderà in campo nella finale di Coppa Italia contro il Napoli, in quella che sarà la sua ultima gara in maglia bianconera dopo 19 anni. "Voglio vivere fino in fondo questo momento", ha aggiunto Del Piero.Del Piero: "Ora ho in mente la finale, poi penserò al futuro".
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