da La Gazzetta dello sport
Sul circuito di Aragon effettuata solo la prima sessione di libere, con Pedrosa che rifila mezzo secondo a Lorenzo e Stoner
Un black out ha paralizzato la pista di Aragon, sede del GP del motomondiale di domenica, quattordicesima prova della stagione 2011, e ha portato alla cancellazione della seconda sessione di prove libere, sia per la Moto2, sia per la MotoGP. Il guasto ha riguardato la parte degli uffici e della sala stampa, vicino alla quale si trova anche la Direzione gara e il servizio cronometraggio, rendendo in pratica inutilizzabile qualsiasi servizio di rilevamento dei tempi e impossibile la disputa delle prove. In un primo momento si è utilizzato un generatore, che ha consentito lo svolgimento della prima sessione di MotoGP e Moto2 e di entrambe le sessioni della 125, ma che poi si è bloccato a sua volta. Il primo riavviamento è andato bene, e la seconda sessione della 125, partita in ritardo, si è conclusa; prima di procedere alla seconda sessione di Moto2 e MotoGP, però, un altro guasto, con il generatore in fumo, ha portato alla definitiva rinuncia alle prove. Servirà tutta la notte per ripristinare il generatore e consentire il regolare svolgimento della competizione. Nel programma del sabato, la sessione della MotoGP sarà recuperata in mattinata, con inizio anticipato alle 9.35 invece delle 10.05. ll Mootorland Aragon, che è entrato lo scorso anno a far parte del mondiale, aveva vinto proprio nel 2010 il premio di miglior organizzatore di una gara mondiale.
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